Uno dei problemi più immediati e ricorrenti per chi si approccia alla scelta di un nuovo materasso consiste nell’orientarsi in quella che viene spesso definita una giungla di proposte, tutte sorrette dai più fantasiosi discorsi da parte di venditori più o meno smaliziati.

In realtà quello che amo dire ai miei clienti è che la scelta è molto più facile di quanto sembri e tra un momento vi spiegherò perchè.

Prima vorrei spiegarvi un paio di concetti fondamentali che occorre aver chiari prima di entrare in un negozio:

Punto primo: non esiste il materasso migliore.

Spesso ci sono clienti che pur di evitare l’ansia della scelta si affidano totalmente all’esperienza del venditore così che lui possa trovare la soluzione adatta senza sforzo alcuno “tanto, lui sa cosa funziona bene”. Nulla di più sbagliato, il venditore medio onesto vi consiglierà un buon prodotto e voi dovrete incrociare le dita che questo sia effettivamente adatto a voi, per non parlare del venditore disonesto che invece vi suggerirà il materasso su cui ha più margine di guadagno. Il Professionista vero invece si deve rifiutare di indirizzarvi verso qualunque prodotto, io spiego sempre che sarebbe come entrare dal calzolaio guardarlo negli occhi e chiedergli di fornirvi la scarpa e il numero che lui crede possa starvi bene. La scelta del materasso DEVE necessariamente passare per prove ben guidate che possano farvi identificare i difetti del materasso. Ho proprio detto difetti, perchè il processo di scelta deve svolgersi al contrario, ovvero cercando di isolare e riconoscere le problematiche di compatibilità tra voi e il prodotto. Un piccolo difetto in 8 ore di sonno diventa un grosso problema, se non riesco a trovare problemi siamo sulla strada giusta.

Punto secondo: L’elasticità del materasso.

Da circa 16 anni, ovvero dalla rivoluzione che l’uso del memory ha portato nel mondo dei materassi possiamo distinguere due tipologie di prodotto, quello elastico e quello avvolgente. Le molle sono elastiche, rimbalzano e tengono il corpo sotto una spinta costante verso l’alto che facilita la libertà di movimento. Il memory avvolge il corpo lo tiene in sospensione e lo fa affondare il giusto, talvolta troppo, fa stare comodi nella medesima posizione per diverso tempo ma ostacola leggermente i movimenti come succede quando si cammina sulla sabbia.

I tre criteri di scelta.

Veniamo a noi e analizziamo i tre criteri di scelta di cui vi parlavo, utili a scremare un gran numero di prodotti in poco tempo e a limitare la scelta tra un ristretto numero di materassi rispetto ai tanti che si possono trovare in un negozio specializzato.

L’elasticità.

Decidere se piace il materasso elastico o avvolgente è il primo passo fondamentale per la scelta e permette di identificare se è meglio approfondire i materassi in memory e/o poliuretani contro i materassi elastici a molle o lattice. Normalmente la scelta è piuttosto rapida e dipende dalle abitudini pregresse e dalle sensazioni personali, basterà provare qualche prodotto dell’una o dell’altra categoria per capire su cosa conviene concentrarsi.

La rigidità

Altra grande distinsione che possiamo fare riguarda la durezza del materasso di cui abbiamo bisogno. E’ chiaro a tutti che esistono materassi duri e materassi morbidi con una piccola prevalenza di questi ultimi specialmente da quando si è scoperto che sarebbero preferibili per la colonna ma questa non è una regola generale bensì qualcosa di molto personale. I fattori che influenzano la preferenza sono principalmente di natura fisiologica, dove il peso e la sua distribuzione nel corpo gioca un ruolo fondamentale. Anche in questo caso l’abitudine e’ molto importante ma non più del fattore psicologico, molti sono infatti convinti per credenza popolare che il materasso duro faccia bene alla schiena e il più delle volte queste convinzioni influenzano la nostra tranquillità quindi non sempre si possono lasciare in secondo piano, conviene mediare verso qualcosa di medio rigido ma non di palesemente morbido in questi casi. Decidere se si vuole un materasso duro o morbido riduce ancora il campo d’azione.

Il prezzo.

Forse il più banale dei tre fattori ma decisamente uno dei più immediati. I puristi (o i più smaliziati) vi diranno che vale la pena spendere qualunque cifra se questo vuol dire dormire bene ma la realtà non è questa, specialmente ai giorni nostri. I materassi possono avere qualunque prezzo e l’assunto più costa più ci dormo bene non è vero, quindi in base alla nostra disponibilità dobbiamo necessariamente orientarci verso una fascia di prezzo e in questa scegliere quanto di meglio si riesca a trovare.

Chiariti questi tre punti vedrete che il numero di prodotti a vostra disposizione tra cui scegliere scenderà vertiginosamente anche nei negozi più forniti come i nostri. A questo punto mi resta solo un suggerimento, non fidatevi della pubblicità. E’ uso comune pubblicizzare i materassi con decine di parole affascinanti ed esotiche per descrivere materiali esclusivi e tessuti strabilianti ma molto molto spesso si tratta solo di esche ben congeniate senza nessuna corrispondenza reale. Se proprio vogliamo un ulteriore criterio di discernimento oltre a quelli sopracitati ricordate che un materasso pesante è sempre di qualità migliore rispetto ad un suo corrispettivo più leggero.

Se volete iniziare a cercare il vostro materasso giusto date uno sguardo al nostro negozio online.

Buona scelta.